10 giugno 2008

NON SONO UN SERIAL KILLER...

Avrete notato che ho la tendenza a scomparire, a singhiozzo e senza preavviso. Quello che molte di voi non avranno invece avuto modo di notare - causa lontananza geografica - è che questa evenienza tende a presentarsi in concomitanza con certi titoli giornalistici nella cronaca milanese. Per intenderci, roba strillata tipo "Inspiegabile tragedia della follia" o "grave fatto di sangue".

Non sono un serial killer.

Ciò premesso e chiarito, questo è di nuovo periodo di cronaca nera, di conseguenza periodo di assenze imprevedibili. Ragion per cui niente stamping, niente progetti, niente di niente. Stanotte sono tornata a casa che erano quasi le tre, e la sveglia è suonata alle sei e mezza.

Son cose che ti fanno sorgere spontanee delle domande. Quesiti generalmente non ripetibili in presenza di bambini e animi sensibili.

Approfitto però di un attimo di calma per rispondere ad un paio di richieste/comunicazioni in ordine di apparizione:

Kyky/Barbara: il timbro è di Stampendous, "H228 Doodle BDay" e l'ho comprato da Impronte d'Autore, qui a Milano (vendono anche per corrispondenza)

Alice: no, ricevuto una pippa. Rimanda... anche Fiorella mi ha mandato dei messaggi che non ho ricevuto, magari è la mia mail

Orkaloca: nei blog lo scopiazzo è libero per statuto e vocazione. Serviti pure quando vuoi!

Antonella: Allora, non devo segnalarli più i siti "sicuri"? ;-D

A-Ri-Kyky: Grazie mille per il premio Arte Y Pico! Sono commossa! Appena ho un attimo di tempo segnalo qualche link nuovo. Perché è questo lo spirito del premio, vero?
O non ho capito una bega come al solito?


TO MY ENGLISH SPEAKING READERS
(the two or three generous and forgiving friends scattered here and there)


Sorry for the lack of translations on my last posts. I have another hectic working time and I posted a few projects just because I promised some of my Italian readers to upload a few ideas for a graduation favor before chaos knocked on my door again.

Sorry also for being late (again - sigh) with the felt fridge magnets I promised to make for Flossie. I'll make them as soon as I can.

Thank you for being so patient! I love you!

07 giugno 2008

Evoluzioni...

Ricordate le bomboniere di laurea di cui vi parlavo nel post precedente?

Il discorso ha avuto una discreta evoluzione: dopo un serrato scambio di messaggi con l'interessata, che ha deciso che preferiva usare una trifold card da attaccare al sacchettino dei confetti, siamo arrivate ad un prototipo.

La carta con i numeri e il colore giallo del nastro richiamano la facoltà di economia. E' rimasta però la pergamena col fiocco, anche se montata su un ovale più largo, fatto apposta per farci passare il nastro.

In questo modo la card potrà essere riutilizzata dai destinatari dei confetti per esempio per metterci una foto oppure... il calendario perpetuo dei compleanni.

Che ne pensate?
















A tale proposito una delle prove precedenti, fatta con un'altra carta con i numeri, è diventata un biglietto d'auguri. In fondo i numeri potrebbero riferirsi agli anni (che passano, mannaggia a loro).

Qua non si butta via niente!

02 giugno 2008

Lauree

Una gentile lettrice mi ha chiesto un suggerimento per delle bomboniere da laurea.

E qui, devo ammetterlo, mi ha spiazzato.

Non essendo laureata, e non avendo laureandi da bombonierare in famiglia, non mi sono mai posta il problema, né mi sono mai informata sulle caratteristiche di una bomboniera da laurea.

Ammetto la mia ignoranza e chiedo perdono.

L'unica indicazione che ho me l'ha data la persona che mi ha chiesto i suggerimenti, e sarebbe il colore rosso (ah, già...! Mannaggia, questo lo sapevo!)

Dato che la laurea se l'è guadagnata un ragazzo, bando a frivolezze e smancerie. Inoltre mi sembra di capire che i timbri non fanno parte dell'attrezzatura disponibile, quindi anche questi sono esclusi.

Che fare, che sia sobrio, senza timbri (orrore) e usi pochi strumenti o materiali particolari?

Un vecchio cartone del latte. O una versione riveduta e corretta del segnaposto di Natale di due anni fa. Con il tradizionale diploma di laurea arrotolato. Attrezzi richiesti? Cartoncino, forbici, nastro. Magari un po' di biadesivo per la piramide.

E' abbastanza sobrio? E' troppo sobrio? E' disperatamente povero? Fossero stati per me, avrei sovrastampato in sfumatura leggermente più scura qualche elemento decorativo leggero, ma bisogna vedere il gusto del destinatario.

Gli uomini sono difficili da accontentare, in queste cose (stranamente in questo momento il pensiero mi va al ragionier Fantozzi in canottiera e mutanda ascellare stravaccato sul divano, in un tripudio di birra, calcio e rutto libero... mah!) ;-D

Boh, magari mi verrà in mente qualcosa di meglio!